circolazione nell' area Shengen dei familiari dei cittadini dell' Unione

In data 23/06/2011 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il D.L. N° 89 che apportava modifiche al D.Lgs 30/2007 in tema d' ingresso e soggiorno in Italia dei comunitari e dei loro familiari, anche se cittadini di uno Stato terzo.

Tale Decreto Legge è stato convertito con Legge n. 129 in data 02/08/2011 e pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 05/08/2011, pertanto è entrata in vigore in data 06/08/2011.

Una delle novità di questa nuova Legge è che i familiari del cittadino dell' Unione Europea, potrà soggiornare in detto territorio sino a 3 mesi senza alcun documento e senza dover chiedere il Visto.

Sarà sufficiente che il familiare straniero si presenti alla frontiera con la documentazione che attesti il suo grado di parentela con il cittadino dell' Unione e potrà entrare tranquillamente.

Per i soggiorni superiori ai 3 mesi rimane l' obbligo di munirsi del Visto e successivamente potranno richiedere la Carta di Soggiorno

I familiari del cittadino dell' Unione, così definiti dal D.Lgs 30/2007 sono:

1. il coniuge

2. il partner che abbia contratto con il cittadino dell' Unione un' unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato membro ospitante equipari l' unione registrata al matrimonio e nel rispetto delle condizioni previste dalla pertinente legislazione dello stato membro ospitante.

3. I discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner

4. gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o partner

L' abolizione del Visto per soggiorni fino a 3 mesi è stata richiesta dalla Commissione Europea, secondo la quale la normativa Italiana sovrappone i requisiti per l' ingresso e quelli per il soggiorno, in difformità a quanto previsto dall' articolo 6, paragrafo 2 della Direttiva 2004/38/CE del Parlamento Europeo del 29/04/2004.

Qui potete scaricare la legge 02/08/2011 n. 129

http://www.quintavenida.it/downloads/category/35-normativa.html?download=256%3Alegge-02-08-2011-n.-129

Qui potete scaricare il D.Lgs 06/02/2007 n° 30 coordinato con la Legge 129/2011

http://www.quintavenida.it/downloads/category/35-normativa.html?download=258%3Ad.lgs-06-02-2007-n.-30

Qui potete scaricare la Nota Breve n. 25 del servizio studi del Senato in cui vengono spiegati i principi di questa novità legislativa.

http://www.quintavenida.it/downloads/category/35-normativa.html?download=257%3Anota-esplicativa-legge-129-2011

Essendo una normativa recente, sarà necessario un po' di tempo affinché le autorità Cubane possano rilasciare il P.V.E. anche in assenza di Visto, dietro indicazione dell' Ambasciata Italiana a Cuba che ha il dovere di informarli di questo cambiamento.


Fuente: Quintavenida.it

In pochi parole, i famigliari possono viaggiare senza nessun visto

arcoiris ha scritto:In pochi parole, i famigliari possono viaggiare senza nessun visto

C'è solo il piccolo particolare insignificante che le autorità consolari a Cuba (Amasciata all'Avana) ancora non ha reso operativa questa direttiva, voglio proprio vedere se dopo il 14 gennaio imbarcano ad esempio i genitori della prima cubana con cittadinanza italiana che manda gli stessi in aereoporto con il solo biglietto e certificato di nascita legalizzato..... Col cazzo che partono!!!! Purtroppo!!!

Pero bueno, es una ley y ellos están obligados
Mira que acá, cuando vas a la oficina de extranjería, hay una circular que te lo dice

MAXHABANA ha scritto:

arcoiris ha scritto:In pochi parole, i famigliari possono viaggiare senza nessun visto

C'è solo il piccolo particolare insignificante che le autorità consolari a Cuba (Amasciata all'Avana) ancora non ha reso operativa questa direttiva, voglio proprio vedere se dopo il 14 gennaio imbarcano ad esempio i genitori della prima cubana con cittadinanza italiana che manda gli stessi in aereoporto con il solo biglietto e certificato di nascita legalizzato..... Col cazzo che partono!!!! Purtroppo!!!

anche per me è utopia pura....difficilmente anche i cubani li lascerebbero partire se nn hanno qualcosa (pds) che dimostri che posssono entrare legalemente in italia....manco le sanno le leggi italiane.

arcoiris ha scritto:Pero bueno, es una ley y ellos están obligados
Mira que acá, cuando vas a la oficina de extranjería, hay una circular que te lo dice

Sì e mi spieghi allora perchè non facevamo entrare la moglie del Raggio che come tale è parente di primissimo grado di cittadino comunitario??????

Eh no...
Ahora en verano, cuando pedimos la carta blanca para mis padres (que tienen residencia aca) en funcionario, sabia de esta ley.

Dicen en un forum Alemán, que los Holandés y los Belga la aplican.
Para no hacer el test de Alemán, la mayoría de los Alemanes, están invitando sus familiares o mujeres por Bélgica o Holanda, ya que los familiares allá entran sin problemas y sin visa
Y una vez acá, no le pueden negar la residencia a una mujer de un alemán por ejemplo

MAXHABANA ha scritto:

arcoiris ha scritto:Pero bueno, es una ley y ellos están obligados
Mira que acá, cuando vas a la oficina de extranjería, hay una circular que te lo dice

Sì e mi spieghi allora perchè non facevamo entrare la moglie del Raggio che come tale è parente di primissimo grado di cittadino comunitario??????

Porque el RAGGIO es ciudadano Alemán, y para los Alemanes no le importa si es también Italiano, así que para el vale la ley Alemana.
Diferente es para mi, que soy "Italiana" y acá puedo beneficiar de la ley de la unión