Muore in Guinea, ufficialmente di malaria ,il primo cubano della brigada anti-Ebola

albertico ha scritto:mi mas sentido pesame ai familiari del nostro companero.

mahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Come possiamo accettare supinamente la versione dell'organo di informazione della dittatura castrista?

La gente se puede recuperar de la malaria, raro que no en este caso, rodeado de personal médico listo a enfrentar el ebola.
En comparacíon es un flu contra una neumonía.

Espero no sea un mal augurio, les deseo éxito en ayudar a esos infelices.

albertico ha scritto:que el alma del companero descanse en Paz.
mi lascia allibito la scelta di enterrarlo en casa del carajo.
L'ebola si trasmette pure da morti?

albertico ha scritto:si ho letto,cmq sta storia puzza...di morto...

albertico ha scritto:Dios mio,qui si è passati dai 5 a los 460 heroes!!!!!!!!

pupas ha scritto:Se questo è morto di malaria, io sono maricon.

Responsabile della malaria e' il Plasmodium.
Solo quattro specie sono in grado di infettare l'uomo. Di questi il falciparum e' di gran lunga il piu' pericoloso.
Nella forma degenerativa infatti la malattia che provoca, la malaria "cerebrale", puo' essere fulminante e portare alla morte in 48 ore.
Il meccanismo di infezione e' complesso e perche' l'intero ciclo possa compiersi e' necessaria la presenza del parassita, di una zanzara e di un individuo infetto.
Tutto inizia con la puntura di un' anofele femmina: inietta una saliva con un anticoagulante e succhia sangue (fino a 2,5 volte il proprio peso corporeo).
Gli sporozoi di Plasmodium presenti nella saliva dell' insetto vanno a insediarsi nel fegato, dove iniziano a moltiplicarsi.
Un paio di settimane dopo rientrano in circolo nel sangue e le spore iniziano a "invadere" i globuli rossi, perche' si cibano di emoglobina.
E' a questo punto che cominciano a manifestarsi i sintomi della malattia (febbre, brividi, forte sudorazione, mal di testa e dolori alle giunture).
Se il paziente non muore, potra' guarire o sviluppare una sorta di immunita'.
Ma questo non e' molto importante al fine del completamento del ciclo.
Perche' comunque le spore, che nel frattempo si sono divise in gametociti femminili e maschili, rimangono.
In attesa di una zanzara sana, che pungendo l'individuo si cibi del suo sangue infetto.
A questo punto i gametociti hanno quello che serve loro per la riproduzione: lo stomaco della zanzara, all'interno del quale avviene la fecondazione.
Nel giro di tre settimane all'interno dello stomaco della zanzara la ciste, involucro che raccoglie migliaia di uova, "scoppia" e un' altra ondata di sporozoi, che va a insediarsi nelle ghiandole salivari della zanzara, e' pronta per la prossima puntura.
E cosi' il ciclo ricomincia.

pupas ha scritto:E intanto lo hanno interrato in Guinea...nel dubbio...