Vince biglietto per il concerto di Zucchero e muore a Cuba investita da un auto...

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Vince un biglietto
per il concerto di Zucchero
a Cuba, muore sull'isola
investita da un'auto


Chiara Sartore aveva 31 anni



A Cuba per assistere a un concerto di Zucchero grazie ad un biglietto premio, è morta investita poco prima dello spettacolo. Si chiamava Chiara Sartore, aveva 31 anni. Il dolore dell'artista: "Tragica notizia"





Roma, 10 dicembre 2012 - A Cuba per assistere a un concerto di Zucchero grazie ad un biglietto messo in palio da Radio Italia è morta investita da un’auto, poco prima dello spettacolo. Vittima Chiara Sartore, vicentina di 31 anni. A darne notizia è la stessa Radio Italia, che ha voluto ricordarla così: “Chiara aveva 31 anni e la vita davanti...Era a Cuba perché Radio Italia le aveva regalato la possibilità di partecipare al concerto di Zucchero e vivere un sogno - è scritto in una nota pubblicata sul sito dell’emittente radiofonica - Oggi non c’e’ piu’ perche’ un destino crudele e una maledetta macchina che andava troppo veloce se la sono portata via...”.

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“Chiara era e sarà sempre una di noi, della nostra famiglia - prosegue - Oggi non ce la sentiamo proprio di far finta di nulla. Oggi per noi di Radio Italia è un giorno triste. Tristissimo. Alla sua famiglia, a Matteo e ai suoi amici vogliamo far sapere che Chiara rimarra’ sempre nei nostri cuori. Ciao Chiara...”. Anche Zucchero ha voluto ricordarla sul suo sito internet con la scritta “Ciao Chiara...”, oscurando anche il sito. “Apprendo la tragica notizia adesso e sono sconvolto di come un sogno possa trasformarsi irrimediabilmente da gioia in un gran dolore - scrive Zucchero - Il destino pè stato crudele con Chiara e i suoi cari che abbraccio umilmente col cuore. Ciao Chiara un bacio infinito ciao tesoro”.

LETTERA43.IT



Cuba, muore investita vincitrice live Zucchero


Chiara Sartore era volata a vedere il concerto grazie a Radio Italia.




Aveva vinto un pacchetto viaggio più concerto, messo in palio di Radio Italia, del suo Idolo Zucchero.
Ma all'evento live, in programma a L'Avana, lei, una donna vicentina di 31 anni, Chiara Sartore, che era volata a Cuba assieme al fidanzato, non ha mai assistito.
Qualche ora prima è stata investita da un'auto ed è morta.
SITO ZUCCHERO OSCURATO. A ricordarla, il 10 dicembre, è stato il sito di Radio Italia che nella prima news dal titolo «Ciao Chiara» racconta la vicenda.
Mentre Zucchero ha oscurato il suo sito in segno di lutto.
La Farnesina si è immediatamente attivata, attraverso l'ambasciata, per assistere Chiara, ricoverata in ospedale, dove poi è deceduta, e i suoi familiari.
«Chiara aveva 31 anni e la vita davanti. Era a Cuba perché Radio Italia le aveva regalato la possibilità di partecipare al concerto di Zucchero e vivere un sogno. Oggi non c'è più perché un destino crudele e una maledetta macchina che andava troppo veloce se la sono portata via», si legge nel sito di Radio Italia.
TRAGICA NOTIZIA. Per diverse ore sul sito di Zucchero è comparsa solo la scritta in bianco Ciao Chiara su sfondo nero.
«Apprendo la tragica notizia adesso», si può leggere nel sito ufficiale dell'artista «e sono sconvolto di come un sogno possa trasformarsi irrimediabilmente da gioia in un gran dolore. Il destino è stato crudele con Chiara e i suoi cari che abbraccio umilmente col cuore. Ciao Chiara un bacio infinito, ciao tesoro».

Giornale di Vicenza



Travolta da un pirata della strada mentre stava attraversando a piedi per raggiungere il lungomare de L'Avana.

Così è morta Chiara Sartore, 31 anni, insegnante di Schio ma residente a Malo, che si trovava a Cuba col fidanzato dopo aver vinto un concorso lanciato da RadioItalia

. Doveva assistere al concerto di Zucchero di sabato 8 dicembrenella piazza principale della capitale.

L'incidente, in cui non sono state coinvolte altre persone, è accaduto poche ore prima dell'esibizione del cantante emiliano.

Chiara, in gravissime condizioni, è stata soccorsa e portata in ospedale. E' spirata nel pomeriggio di ieri dopo un intervento chirurgico.

L'investitore è stato rintracciato dalla polizia cubana e arrestato

Che sfortuna sta ragazza, il destino è veramente cieco e beffardo a volte!!!!

R.I.P.

«Uccisa davanti ai miei occhi»

IL DRAMMA. Il fidanzato di Chiara Sartore racconta gli ultimi tragici attimi della ragazza investita a L'Avana da un pirata. Il funzionario dell'ambasciata: «Di solito è una città sicura, priva di traffico». Non si sa ancora quando rientrerà la salma



«Me l'ha uccisa davanti agli occhi», sono le disparate parole di Matteo Maule, fidanzato della scledense Chiara Sartore, con cui conviveva a Malo, uccisa da un pirata della strada a Cuba, dove si trovava grazie ad un concorso radiofonico per assistere al concerto di Zucchero. La salma della sfortunata docente di lettere rientrerà probabilmente nel fine settimana. «È stato un incidente dalle circostanze sconvolgenti», ha commentato Italia Olivieri, funzionario della nostra ambasciata a Cuba. «L'Avana normalmente è una città sicura da girare a piedi, non c'è traffico», ha aggiunto. Le autorità locali non hanno ancora inviato all'ufficio dell'ambasciatore il fascicolo con i dettagli delle indagini, ma Olivieri assicura: «Tutti coloro che sono impegnati in questa drammatica vicenda si stanno adoperando per velocizzare i tempi». Le prime informazioni potrebbero giungere nei prossimi giorni. «Avevo appena attraversato la strada sulle strisce - ha raccontato Matteo - Lei si era attardata un momento e mi stava raggiungendo. Eravamo ad un metro di distanza». Un solo passo, sufficiente a separare per sempre i due conviventi. Si stavano recando sul lungomare Malacon da Placia de l'Instituto de arte Cubana, dove avevano appena incontrato Zucchero Fornaciari alle prove del suo concerto. Un'auto si era fermata per consentire loro di attraversare. Dietro ad essa un'altra vettura ha improvvisamente scartato sulla destra tentando di superare. L'autista credeva che tutti i pedoni fossero già passati, ma questa criminale imprudenza è costata la vita alla scledense.
Tutti i particolari nel Giornale in edicola.

Elia Cucovaz


IL GIORNALE DI VICENZA

Che riposi in pace.

La vita è sempre un grande interrogativo....

El Tr3n ha scritto:Che riposi in pace.

La vita è sempre un grande interrogativo....

...

MAXHABANA ha scritto:

El Tr3n ha scritto:Che riposi in pace.

La vita è sempre un grande interrogativo....

...

e la Sfiga a volte è proprio beffarda...

«Avevo appena attraversato la strada sulle strisce - ha raccontato Matteo - Lei si era attardata un momento e mi stava raggiungendo. Eravamo ad un metro di distanza». Un solo passo, sufficiente a separare per sempre i due conviventi. Si stavano recando sul lungomare Malacon da Placia de l'Instituto de arte Cubana, dove avevano appena incontrato Zucchero Fornaciari alle prove del suo concerto. Un'auto si era fermata per consentire loro di attraversare. Dietro ad essa un'altra vettura ha improvvisamente scartato sulla destra tentando di superare. L'autista credeva che tutti i pedoni fossero già passati,




ci sara' anche relativamente poco trafico...
ma a Cuba spesso proprio non sanno guidare...

y el malecon habanero es bastante peligroso

arcoiris ha scritto:y el malecon habanero es bastante peligroso

toda la capitall..

hay gente que maneja como locos..

En la capital si