Denuncian que Cuba sigue impidiendo viajar a varios disidentes de oposición

"Questa sfida la negativa ha annunciato che la riforma dell'immigrazione sarebbe entrato in vigore il 14 gennaio", ha detto in una dichiarazione CCDHRN.

La Commissione cubana per i diritti umani e la riconciliazione nazionale (CCDHRN) ha riferito oggi che il governo ha negato un ex dissidente politico e due il permesso di viaggiare fuori del paese, nonostante l'immigrazione easing, entrata in vigore il 14 gennaio.

Il gruppo guidato da attivista Elizardo Sanchez cita specificamente il caso di Gisela Delgado, direttore del progetto dissidenti "biblioteche indipendenti", che l'autorità di immigrazione ha annunciato oggi che non è autorizzato a viaggiare all'estero con il diritto di tornare a Cuba perché sembra in una "lista di individui appartenenti a gruppi controrivoluzionari".

"Questa sfida la negativa ha annunciato che la riforma dell'immigrazione sarebbe entrato in vigore il 14 gennaio", ha detto in una dichiarazione CCDHRN.

La riforma che facilita la corsa dei cubani all'estero cancellato "permesso di uscita" da concedere alle autorità ed è stato uno dei principali vincoli alla migrazione dei cittadini dell'isola.

Le nuove leggi sull'immigrazione rimangono alcune limitazioni per il movimento dei cubani come il governo può rifiutare i passaporti per motivi di "interesse pubblico" o "sicurezza nazionale".

Per il gruppo di opposizione con la nuova legge "tutti i cittadini cubani possono recarsi all'estero con il diritto al ritorno per l'isola" e solo bisogno di un permesso speciale da parte dei funzionari del governo, altamente qualificati, atleti ad alte prestazioni e quei casi "mettere in pericolo la sicurezza nazionale".

Il CCDHRN ricorda, inoltre, che nei giorni scorsi il governo cubano ha negato il passaporto per gli ex prigionieri politici del gruppo dei 75, Angel Moya e Jose Daniel Ferrer, sostenendo che "entrambi sono ancora in servizio frasi lunghe in prigione."

Moya e Ferrer, come gli altri prigionieri di coscienza cubani, sono stati rilasciati dal carcere rilasci nel processo che ha avuto luogo tra il 2010 e il 2011, ma con il pretesto di "parole" che non annulla la sentenza.

Ma altri cubani critica del governo, come la blogger Yoani Sánchez, ha rinnovato il suo passaporto alla fine di gennaio e il piano di viaggiare in Brasile a fine mese, nel suo primo viaggio all'estero dopo un punteggio negativo degli ultimi cinque anni.

L'anticipo di più per ricevere i vantaggi del nuovo standard è il giovane dissidente Eliécer Avila, che ha viaggiato Sabato scorso a Stoccolma (Svezia).