La PiÑA Colada

 

La Piña Colada (in spagnolo “Ananas Pressata”) è un cocktail originario di Porto Rico molto dolce a base di rum chiaro, latte di cocco e succo d’ananas (o ananas a pezzetti). Esistono diverse versioni circa l’origine di questa bevanda. Alcune testimonianze degli anni ’20 parlano di “bevande a base di ananas e rum” ma senza il latte di cocco.

Un riferimento iniziale ad una bevanda chiamata Piña Colada con rum, noce di cocco e ananas si trova nell’edizione del 16 aprile 1950 del New York Times:
“I cocktails delle Indie Occidentali variano dal famoso punch al rum della Martinica alla Piña Colada di Cuba (rum, ananas e latte di cocco).
A Key West ci sono numerosi swizzles al lime e punch, e gli abitanti di Grenada usano noce moscata nei loro drink al rum”.Posto che non esiste il minimo dubbio sul Paese, esistono invece tre leggende sull’inventore della Piña Colada, tra i 10 cocktail più richiesti e venduti al mondo.

La variante “virgen”, ovvero senza alcol, è molto simile a quella alcolica per sapore e dolcezza, e per questo è la favorita dai bambini e dagli astemi.
Una storia da pirati

Si fa risalire al leggendario pirata portoricano Roberto Cofresí y Ramírez de Arellano, versione boricua (di Porto Rico) di Robin Hood. Si racconta che Cofresí preparava una bevanda con ananas, cocco e rum per alzare il morale al suo equipaggio. La ricetta si perse quando il pirata fu preso e giustiziato nel castello di San Felipe de El Morro a San Juan nel 1825.

La storia del Monchito

Si narra che nel 1954 il barman Don Ramón “Monchito” Marrero inventò la famosa Piña Colada nel Beachcomb Bar dell’Hotel Caribe Hilton di San Juan a Porto Rico. L’amministrazione dell’hotel gli propose di creare una nuova bevanda da offrire ai clienti. Monchito sperimentò, provò e mescolò ingredienti finché, nel giro di tre mesi, creò il succulento mix tra ananas, cocco e ron cubano. Il suo scopo era catturare tutti i sapori di Porto Rico in un unico bicchiere.

La storia de Barrachina

Il barman spagnolo Don Ramón Portas Mingot creò la Piña Colada nel 1963 nel ristorante “Barrachina” nella strada Fortaleza, antico quartiere di San Juan. Don Ramón mischiò succo di ananas, crema di cocco (“Coco López”, crema di cocco molto dolce contenente polpa di noce di cocco, zucchero, acqua, sorbitolo, sale, acido citrico, glicol propilene, mono e digliceridi, inventato da Ramon Lopez Irizarry, professore di Agricoltura all’Università Statale di Porto Rico), latte condensato e ghiaccio in uno sbattitore e da qui uscì il cocktail che oggi conosciamo.

Di fronte al ristorante si trova la famosa placca che testimonia il luogo in cui la Piña Colada fu creata: “La Casa donde naciò en el ano 1963 La Piña Colada por Don Ramon Portas Mingot”. Nel 1978, in occasione dei festeggiamenti organizzati da Ramon Lopez Irizarry per la tremilionesima Piña Colada, il governo di Porto Rico proclamò la Piña Colada bevanda nazionale, mentre il Caribe Hilton Hotel onorava con una medaglia il mitico Monchito.
A tanto onore, purtroppo, seguì tanta brutta fama. Nei primi anni ’80, in Inghilterra, questo cocktail si guadagnò la pessima fama per essere il drink preferito di Del Boy, personaggio grottesco della popolarissima sit-com inglese “Only Fools and Horses”.