bambino che nascera' a Cuba da madre cubana e padre italiano

giumiro ha scritto:de nada asere....

Estimados companeros,

come va la vita?

Perdonatemi la lunga assenza,ma nuovi impegni di lavoro mi hanno allontanato dal sito.
Per i prossimi mesi dovrei essere più tranquillo.
Avrei anche necessità di fare il punto sull'oggetto di questa discussione.
A presto,ciao a tutti

hola albertico q bolà....

albertico ha scritto:

giumiro ha scritto:de nada asere....

Estimados companeros,

come va la vita?

Perdonatemi la lunga assenza,ma nuovi impegni di lavoro mi hanno allontanato dal sito.
Per i prossimi mesi dovrei essere più tranquillo.
Avrei anche necessità di fare il punto sull'oggetto di questa discussione.
A presto,ciao a tutti

chao Alb  
como anda?
espero encuentraste un buen trabajto.. 

ps
per il riconoscimento trovi respuesta nei post precedenti..
pero cuando va a nacer el..niÑo?  

Tutto bene grazie,almeno per quanto mi riguarda.Con la novia todo bien,sin embargo sto aiutando un mio amico nel percorso che lo porterà a diventare padre probabilmente ad inizio ottobre

Yo creo q pa tu amigo sea mas facil hacerle una invitacion y pedir el PdS aqui por el motivo q esta prena de un ciutadano italiano, o seo madre futura de ciudadano italiano...

Allora,in attesa di approfondire l'argomento ti segnalo che la coppia avrebbe deciso di far portare la gravidanza a compimento nell'sola paradiso dei lavoratori.Successivamente,con qualche se e qualche ma frutto della complicata situazione familiare del futuro padre (in Italia) l'orientamento sarebbe quello di riconoscere giustamente il figlio,ma comunque di non sradicare la mamma e il recien nacido dall'isola dei fratelli Castro.Si vorrebbe comunque che la mamma possa ottenere i documenti che le permettano di lavorare legalmente in Italia,magari per periodi stagionali,in modo da poter aiutare il padre e contribuire con il proprio sudore ad assicurare uno standard di vita piùche dignitoso al bambino e al resto della compagnia (madri,padri,nonne etc etc -tema sul quale il futuro padre ha più volte espresso un cortese ma risoluto NIET

albertico ha scritto:Allora,in attesa di approfondire l'argomento ti segnalo che la coppia avrebbe deciso di far portare la gravidanza a compimento nell'sola paradiso dei lavoratori.Successivamente,con qualche se e qualche ma frutto della complicata situazione familiare del futuro padre (in Italia) l'orientamento sarebbe quello di riconoscere giustamente il figlio,ma comunque di non sradicare la mamma e il recien nacido dall'isola dei fratelli Castro.Si vorrebbe comunque che la mamma possa ottenere i documenti che le permettano di lavorare legalmente in Italia,magari per periodi stagionali,in modo da poter aiutare il padre e contribuire con il proprio sudore ad assicurare uno standard di vita piùche dignitoso al bambino e al resto della compagnia (madri,padri,nonne etc etc -tema sul quale il futuro padre ha più volte espresso un cortese ma risoluto NIET

ok Alb.. 
ahora direi esta' bastante clara como situacion..

sperem che non ci siano complicazioni di sorta anche se ad ojo non la vedo nemmeno toda liscia come l'olio..
entonces:
mama' cubanita  non casada residente a kuba e  con hijo  riconosciuto como italiano..
qualche pequeÑa burocracia en la embajada nostrana mi sa le possa toccare cmq..
anche se il fatto che la futura mama' sia gia' stata invitata qua da nosotros credo faccia pesare positivamente
la questione..

a ver che dice Giu'..   
e intanto mucha suerte per la gravidanza della  !  

La pequena burocracia è necessaria per poter riconoscere il figlio.A proposito avete qualche info sull'esborso economico per questa pratica?A quel punto la madre potra chiedere i documenti di espatrio e poter lavorare nella EU.Anche il padre potrà aver diritto alla residenza nel paradiso socialista giusto?Secondo me la questione è meno complicata di quanto appare,anche se ci sono vari distinguo di cui vi parlerò

intanto a ver se è cambiata la prodedura rispetto la version che ne da' la Monja...  

non sono sicura se negli ultimi anni la cosa è cambiata, alcuni anni fa (2006) era cosi

Per il riconoscimento della paternità e automaticamente la cittadinanza de la criatura, bisognava fare questo

Andare con l'acta de nacimiento y legalizarla e tradurla.

Dopo si doveva andare in ambasciata per fare il riconoscimento di paternità e di maternita, bastava Carnet de la cubana e passaporto dell'italiano.

adesso non mi ricordo se il riconoscimento lo potevi fare anche nella consultoria juridica e dopo tradurla.

Dopo, devi fare l'iscrizione all'aire presso il comune dove è residente il padre e subito la richiesta di passaporto, che dovevano firmare padre e madre

per la parte italiana conviene chiedere all'ambasciata...ma secondo me dovrai senz'altro portare il certificato di nascita del bimbo (facile legalizzato MinRex e tradotto)
compilare il modulo di RICHIESTA DI TRASCRIZIONE ATTO DI NASCITA PRESSO COMUNE ITALIANO.....


poi con quel certificato legalizzato e tradotto puo servire al tuo amico per far venire in italia la madre.....


per la parte cubana conviene sentire Arco.....pero secondo me si potrebbe informarsi se il padre puo andare direttamente in comune a cuba e farsi registrare già come padre....

giumiro ha scritto:per la parte italiana conviene chiedere all'ambasciata...ma secondo me dovrai senz'altro portare il certificato di nascita del bimbo (facile legalizzato MinRex e tradotto)
compilare il modulo di RICHIESTA DI TRASCRIZIONE ATTO DI NASCITA PRESSO COMUNE ITALIANO.....


poi con quel certificato legalizzato e tradotto  puo servire al tuo amico per far venire in italia la madre.....


per la parte cubana conviene sentire Arco.....pero secondo me si potrebbe informarsi se il padre puo andare direttamente in comune a cuba e farsi registrare già come padre....

Giumi,

avrei necessità di fare il punto,ripartendo dalla questione che hai sollevato con tuo precedente post di aprile e più precisamente:

compilare il modulo di RICHIESTA DI TRASCRIZIONE ATTO DI NASCITA PRESSO COMUNE ITALIANO.....

Le intenzioni dell'interessato sarebbero differenti,o meglio riconoscere il nascituro,ma non trascrivere l'atto di nascita presso comune italiano,ma solo presso la locale ambasciata.

Ne sapete niente,ho sentito che è possibile,vi dispiace se trattiamo la questione privatamente cosi vi spiego meglio?

giumiro ha scritto:


per la parte cubana conviene sentire Arco.....pero secondo me si potrebbe informarsi se il padre puo andare direttamente in comune a cuba e farsi registrare già come padre....

me parece, k si no estan casados no es tan fácil.
recuerdo, k hubo un caso asi y la muchacha le puse en la acta de nacimiento el nombre del abuelo materno y tambien el apellido.
Pero te hablo de final de los años 90, ya como es hoy de verdad no se.
Mis dos hijos son ambos Italianos y Alemanes. (Claudio aun es Italiano tiene la ciudadania Alemania y yo le puse a mis hijos por supuesto la mia, k aqui es Italiana)

up

vi aggiorno su alcuni punti fondamentali.

1) Riconoscimento del nino

Il bambino nato a Cuba de madre cubana e padre italiano come nel mio caso,potrà essere riconosciuto (con cognome del padre italiano) secondo la Legge Cubana producendo i seguenti documenti:

1) Certificato di nascita del Padre (marca da bollo di euro 16,72)
Legalizzazione in prefettura del summenzionato documento (gratis)
Traduzione del documento in Spagnolo ( costo variabile dai 30 ai 50
euro per la traduzione.
Asseverazione con apostille in Tribunale Italiano (necessaria perche Cuba non ha firmato un trattato,credo quello dell'Aia ma non ne sono sicuro)
E' necessario anche un passaggio in Consolato cubano a Milano,cosa che non avendo fatto,non sono in grado di circostanziare.